ISTRUZIONI PER L'USO
1. Tutti i golfari devono essere installati da personale qualificato in quanto utilizzati nelle operazioni di sollevamento che devono essere effettuate in accordo alla direttiva macchine 89/392 e successive modifiche.
2. La persona qualificata che sovrintende l’operazione di sollevamento dovrà individuare sempre il centro di gravità del carico e posizionare i dispositivi di connessione in modo da garantire che il carico stesso sia sempre bilanciato.
3. Prima di procedere all’installazione verificare, mediante esame visivo, l’integrità del dispositivo relativamente a difetti di usura, cricche, corrosione, deformazioni evidenti, ecc.
4. Verificare l’idoneità della classe di resistenza della madrevite destinata ad alloggiare il dispositivo di connessione, in rapporto al carico da sollevare.
5. La profondità del filetto deve essere minimo: 1xd per l’acciaio 1,25xd per fusioni in ghisa 2xd per leghe di alluminio 2,5xd per leghe di alluminio magnesio
6. Verificare che la superficie d’appoggio della madrevite sia idonea per planarità e dimensione in modo da garantire l’appoggio di tutta la superficie piana del dispositivo e che la stessa aderisca in modo adeguato. E’ vietato l’utilizzo del dispositivo con parti del piano d’appoggio a sbalzo.
7. Per l’installazione del dispositivo è sufficiente procedere manualmente al serraggio della vite oppure, ove consentito, con chiave, ma senza l’ausilio di prolunghe che potrebbero precaricare la vite con coppie di serraggio eccessive.
8. Una volta effettuato il serraggio orientare l’anello del dispositivo nella direzione del carico. Per gli articoli con anello non orientabile spessorare adeguatamente con ausilio di rondelle. Attenzione! Il dispositivo non è però idoneo alla rotazione sotto carico ad eccezione degli articoli 800 e 800X.
9. I dispositivi di connessione devono essere utilizzati a temperature comprese tra -20°C e +100°C.
10. Non utilizzare i dispositivi in ambienti acidi o ad alta concentrazione di sostanze chimiche.
11. Prima di ogni utilizzo, e comunque periodicamente con cadenza almeno annuale far eseguire da personale qualificato una verifica dell’integrità dei dispositivi di connessione.
12. Coefficiente di sicurezza: 4 13. Per carichi asimettrici, ove non diversamente specificato, considerare un fattore di riduzione del carico del 50%.

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